21 ott 2013
In mostra i Vincoli d’amore al tempo dei Gonzaga
Dalla Gazzetta di Mantova di Sabato 19 Ottobre 2013
MANTOVA. L’atmosfera è perfetta. Ecco le raffinate nobildonne di Casa Gonzaga ritratte in abiti sontuosi. La mano dell’artista ha restituito velluti, drappeggi, pizzi e pietre preziose. La Sala degli Specchi è affollata e i doni nuziali esposti nelle vetrine di cristallo.
Tra questi un prezioso scrittoietto, cassettine, ceramiche e anche due scatoline dorate a forma di cuore di fine XVII secolo. In mostra anche il ritratto di Eleonora, figlia del duca Vincenzo I Gonzaga, sposa dell’Imperatore Ferdinando II Asburgo (di proprietà del Museo di Castelvecchio di Verona) come pure quello di Suzanne Henriette d’Elbeuf, ultima duchessa di Mantova.
Tra gli oggetti un boccale con un simbolo inequivocabile: ritrae un cuore “strizzato”. Vincoli d’amore appunto. Proprio come indica la mostra inaugurata ieri in Ducale a cura di Paola Venturelli e Daniela Ferrari e promossa dall’Archivio di Stato e dalla Sovrintendenza di Mantova. In mostra cinquanta opere tra dipinti di vario formato, manoscritti, codicetti, contratti matrimoniali, carteggi e incisioni.
Un evento reso possibile anche grazie ai privati che hanno prestato le loro opere e al sostegno di vari partner. Si perché oltre a quelle di proprietà del Ducale e dell’Archivio di Stato molte arrivano appunto da collezioni private. Folto pubblico ieri alla presentazione nell’Atrio degli Arcieri e poi lungo il percorso che comprende anche l’Appartamento del duca Vincenzo I e si conclude nella Sala dei Falconi dove oltre ai ritratti della serie delle cosiddette “belle” ora è esposto anche un dipinto che ritrae Margherita Gonzaga.
Sia le curatrici che la sovrintendente Giovanna Paolozzi Strozzi , come pure l’assessore provinciale alla cultura Francesca Zaltieri hanno evidenziato l’importanza di questo evento dedicato appunto alle donne di casa Gonzaga (o giunte in casa Gonzaga) lungo un arco di tempo che coincide con gli anni del dominio della dinastia (dagli inizi del XV secolo all'aprirsi del XVIII). Un evento fortemente voluto dal Soroptimist International di Mantova come ha ricordato Renata Casarin presidente del club (per la past president Carla Martignoni Mazzocchi anche un lungo applauso). La rassegna, aperta al pubblico da oggi, sarà visitabile fino al 6 gennaio 2014.
